La musica con la pancia


Tutte la volte che si parla di musica succede che si comincia a disquisire sulla tecnica, lo stile, la bravura, l'originalità di un brano o di un artista ma poco spesso di cosa ci evoca o ci smuove dentro.
Così mi è venuto in mente di raccontare la MIA musica ovvero quella che mi piace ma da un punto di vista diverso ovvero descrivendo quello che mi ricorda o mi fa sentire quando l'ascolto.
So già che sarà durissima data la quantità di brani che mi danno brividi o che me li hanno dati e che spaziano dalla classica al rock, dalla musica d'autore italiana all'elettronica anni '80.
Che dire... proviamoci e vediamo che succede.

mercoledì 19 dicembre 2012

MC 900 Ft. Jesus - Buried at Sea

Anche questa volta ero in giro con le lucette dei concerti. Era il '94, un giorno di "off" di una delle tante tournee, sono in albergo sdraiato e sto guardando la tv. Pubblicità, un'auto trova un tunnel interrotto pieno d'acqua, tutte le altre auto si fermano ma quell'auto prosegue, si immerge ed esce dall'altro lato del tunnel.
Niente di strano, una qualsiasi pubblicità ma la musica, così rarefatta, così ipnotica, mi prese alla sprovvista....
Allora non era così facile scoprire che brano fosse e chi la suonasse, non esistevano le "diavolerie moderne" tipo Shazam ma mi misi d'impegno a cercare finchè non svelai l'arcano e presi subito il disco.
Ve li presento, un gruppo strano che non era proprio un gruppo ma una mente, Mark Griffin, una sorta di trip hopper di cui conosco poco la storia, ma questo brano è proprio bello....


domenica 9 dicembre 2012

Jethro Tull - Locomotive Breath

Anno 1973, 17 marzo, io e i' Biri si parte il pomeriggio in autostop per Bologna! Si va a vedere i Jethro Tull!
Arriviamo al palasport e scopriamo che la tensione è già abbastanza alta: dicono che sono finiti i biglietti ma sono solo voci per cui ci mettiamo in fila alla biglietteria. Ogni tanto si apre lo sportello e vendono qualche biglietto, non capiamo con quale criterio. Intanto il tempo passa, l'ora del concerto si avvicina e noi ci avviciniamo allo sportello. Cominciamo a vedere dei movimenti strani: un certo numero di celerini si avvicinano alla biglietteria. Manca una sola persona poi tocca a noi, siamo eccitati: tra poco si entra nel palasport!
Succede tutto all'improvviso: il ragazzo di fronte a noi si innervosisce e inveisce contro la biglietteria, il poliziotto li accanto comincia a manganellarlo. Ne arrivano altri. Chiusi tra le transenne senza la possibilità di sfilarsi subito ci prendiamo un paio di manganellate a testa poi ne usciamo e li parte il casino.
I ragazzi chiedono perchè e giù manganellate. Poi cominciamo a spintonare e ad urlare e giù manganellate: cominciano a volare i sassi, arrivano le camionette, partono le cariche, lacrimogeni, sassate e poi qualche molotov improvvisata: più di due ore di scontri con la polizia.
Noi eravamo molto giovani e stavamo in mezzo a questo casino affascinati, era una sorta di sfogo della rabbia accumulata durante tutto il pomeriggio ma faceva anche un po' paura, eravamo molto giovani.
Di quella giornata rimase l'adrenalina e l'eccitazione di sentirsi "contro" e la rabbia e la delusione di non essere riusciti a vedere il concerto.
Negli anni successivi mi è capitato di vederli suonare e tutte le volte ho ripensato a quell'episodio: era stato un assaggio dell' "Avventura"....



Il concerto era questo, registrato su pellicola super8.
Un enorme grazie a "Tuglietti Project 8mm"


mercoledì 28 novembre 2012

Siouxsie & The Banshees - Israel

Lei mi piaceva tantissimo e anche se mi sentivo un tantino più grezzo in quanto a gusti musicali, le atmosfere erano darkissime ed era la sensazione giusta negli scurissimi primi anni '80.
Poi una cosa mi piaceva moltissimo del Siouxie/Cure: il continuo rimescolamento, con collaborazioni e progetti musicali che prendevano vita e poi scomparivano. Ma ne riparleremo presto...



domenica 4 novembre 2012

Fever Ray - When i grown up

Anche la Svezia incanta... Questo disco mi ha incantato, tutto il disco. Seduto sul divano ad immaginare strani paesaggi notturni e freddi, danze tribali alla luna, strane vesti...
Poi ho visto il video di questo brano ed ho scoperto che era esattamente quello che mi aveva evocato.
Un inchino a chi riesce a comunicare con la musica le sue visioni.
Questa per ora è l'unica uscita per Fever Ray ed è del 2009, spero di risentirla presto.
Dopo una prima faticosissima scrematura mi sono rimasti due brani, io non so scegliere: fatelo voi...


Fever Ray "Keep The Streets Empty For Me"

 

 

 

sabato 27 ottobre 2012

Tubeway Army - Are You Friends Electric

Che meraviglia i sint analogici! Sembra una contraddizione visto che parliamo di elettronica ma i suoni erano caldi, avvolgenti, fumosi e bui come i posti che frequentavamo allora e si addicevano al periodo. Gary Numan e i Tubeway Army mi piacquero al primo ascolto, con le cuffie in testa, in radio durante la conduzione.
In quel momento era esattamente cio che avrei voluto sentire: una ballata che sapeva di futuro...


domenica 21 ottobre 2012

C.S.I. - Forma e Sostanza

Ogni tanto riguardare i vecchi dischi ti fa trovare delle cose che sono profondamente impresse nella memoria ma se non sollecitate non escono, come questo disco... Che potenza! Che forza evocativa...
Dopo lo scioglimento dei vecchi CCCP che che mi piacevano molto, avevo seguito con meno costanza le vicissitudini di Lindo Ferretti, fino all'uscita di questo disco che come l'ho sentito mi ha fulminato...
Il primo brano che mi fulminò fu "Brace", quando arrivai al brano successivo "Forma e Sostanza" avevo gli occhi lucidi e la parola che mi venne alla bocca fu: "Grandi!..."


sabato 20 ottobre 2012

Hawkwind - Master of the Universe

Come succede spesso da un po' di anni a questa parte, la pubblicità recupera musica dai '60/'70. Questa volta è stata una casa automobilistica.
Li avevo già rammentati in un post  sul forum dei Bandabonnisti e lo spot me l'ha fatto ricordare.
Ero giovanissimo, credo che fosse il 73 e avevo sentito questo disco perchè me lo aveva prestato un amico. Mi mettevo ad ascoltarlo in salotto mascherando la lampadina accesa con un pezzo di plastica rossa per creare l'atmosfera: si vede che era già in embrione la passione per il lavoro che avrei fatto in seguito.
Poi arrivò la notizia: gli Hawkwind in concerto a Firenze, al Goldoni!
Quella sera presi il 20 e poi l'11 e arrivai sul posto. Un bel po' di capelloni, ero un capellone anch'io, la maggior parte stravolti: un bell'ambiente per un concerto degli Hawkwind.
Quando iniziò fummo travolti da sonorità avvolgenti, continue, come un tappeto che portava lontano, le luci gli effetti e la danzatrice seminuda che ballava con loro sul palco completavano l'atmosfera ipnotica: erano veramente "space rock" come si definivano! Non avevamo mai visto nulla di simile!

Il bassista della band probabilmente lo conoscete in molti era Lemmy Kilmister che poi fondò quella mitica band che si chiama Motorhead.




Due al prezzo di uno ci aggiungo anche l'intervista a Stacia "the dancer" 



lunedì 8 ottobre 2012

Califone - Dime Fangs / Electric Fence

Visto che nel Post a proposito dei Black Keys ho parlato di Modest Mouse come produttore, parliamo anche di questi pazzerelloni da lui prodotti: si definiscono o gli hanno definiti, "industrial folk" e direi che la definizione calza a pennello.
Quando ho scoperto che esistevano era primavera e mi hanno fatto passare uno splendido pomeriggio in campagna.
Titoli stranissimi tipo: Don't let me die nervous, Porno Starlet vs Rodeo Clown, Beneath the Yachtsman, To hush a sick transmission, Pastry Sharp, etc. le atmosfere rarefatte e la rumoristica che spesso usano nei loro brani, mi sono piaciuti parecchio.
Lascio qui un paio di brani, uno acustico e uno elettrico poi fate voi...





domenica 23 settembre 2012

Freur - Doot Doot

Nei primi anni '80 la mia vena "Romantico Integralista" da depresso compulsivo fu solleticata da Doot Doot, un brano di un gruppo inglese che si chiamava Freur: lo rifilavo a tutte le fidanzate che mi capitavano a tiro! Scherzo, in realtà mi piaceva molto con la sua aria un po' malinconica.
E' stato utilizzato in una quantità esagerata di colonne sonore compresa la grande soundtrack di Vanilla Sky nella scena della rivelazione della verità.
Praticamente è stato l'unico pezzo che si ricorda di questa band ma si sa che a volte basta una sola canzone giusta per farsi ricordare...


giovedì 20 settembre 2012

The Sugarcubes - Birthday

Era la metà degli anni '80, come al solito ero in conduzione in radio e mi capitò tra le mani questo EP. Islandesi... "che strano" pensai, non ricordavo di avere mai sentito niente di particolare da lassù. "Ascoltiamolo..." mi dissi, fu così che sentii per la prima volta la voce di Bjork, mi piaque "un monte" e mi venne in mente subito che avrebbe fatto strada.  Ma se invece di fare il bischero avessi fatto il talent scout...



domenica 29 luglio 2012

The Black Keys - When the lights go out

Quanto mi piace questo pezzo dei Black Keys... Mi fa venire in mente le paludi dei Mississipi, barche dal fondo piatto, gamberi e alligatori. Probabilmente tutto questo non c'entra nulla ma alla fantasia non si comanda... di certo c'è soltanto che quando

sabato 30 giugno 2012

Led Zeppellin - Bring It On Home

Ogni giorno! Dall'inverno a cavallo tra il '70 e il '71 ogni giorno, tornato da scuola, facevo le lezioni che avevo da fare e poi accendevo la radio su Radio 2, c'era solo la RAI, e aspettavo Moby Dick. Era la sigla di Per Voi Giovani mitico programma che ha insegnato a tutti noi vecchierelli chi erano i Led Zeppellin, i Free, Jimi Hendrix, il rock, il blues e a quei tempi anche il progressive. Era parte

venerdì 29 giugno 2012

Polyrock - Romantic Me

I Polirock... la mia prima tournee con un gruppo straniero, quattro concerti in giro per l'Italia da Milano fino alla Campania. Mi piacevano già molto da prima, dal vivo mi piacquero ancora di più, erano bravi e la produzione di quel mattacchione di Philip Glass rendeva la la loro musica molto originale.
Di quel tour ricordo la fatica, le notti insonni per i trasferimenti e un episodio che

sabato 9 giugno 2012

Rocky Horror Picture Show - The Time Warp

Mitico! Questo film tratto dal musical Rocky Horror Show fu davvero mitico. Oramai lo danno in televisione per le feste di natale e quando mi capita lo rivedo sempre volentieri ma quando uscì, era la seconda metà degli anni '70, vederlo per la prima volta fu

sabato 19 maggio 2012

Deliverance - Dueling Banjos

Si riparla del cinema Universale con un altro film culto di quel periodo "Un Tranquillo Weekend di Paura". Anni '70, agosto. Armati di tenda e di sacco a pelo, rigorosamente in autostop, la meta era la nostra "West Coast": la Sardegna, con il suo aspetto selvaggio (non erano ancora arrivati i cementificatori), il mare pulito, la gente molto accogliente, il campeggio libero ovunque e il fatto che fosse molto economica era diventata davvero la nostra California.
Traghetto Tirrenia, posto ponte. Con la mia chitarra strimpellavo

domenica 13 maggio 2012

Jimi Hendrix - Bleeding Heart

In un precededente post ho detto che sicuramente avrei riparlato di Jimi  e infatti eccomi qua. Ho ritrovato per caso questo brano tratto da un disco più che postumo visto che è del '94. E' una delle solite registrazioni in studio mai pubblicate che a quanto pare Jimi Hendrix faceva continuamente visto che ha lasciato una quantità incredibile di materiale, però...

Band of Skulls - Sweet Sour

Dopo decenni che ascolto musica non capita spesso di sentire qualcosa e dire immediatamente: "Bello questo pezzo!". Con loro mi è capitato grazie a Trevor, bandabonnista che suona nei Pointbreak.
Il disco è bello anche se si percepisce il sapore del già sentito, le venature

mercoledì 9 maggio 2012

Mozart - Il Flauto Magico - Der Hölle Rache

A proposito di creature della notte mi è venuta in mente la Regina della Notte. Quando ho sentito per la prima volta Il Flauto Magico avevo idea di cosa potesse fare un soprano con la voce ma non avevo idea di cosa potesse fargli fare Mozart, arrivato a questo punto dell'opera rimasi

lunedì 7 maggio 2012

Devo - Jocko Homo

Alla fine degli anni '70 fece la sua comparsa uno strano video con una versione allucinata  di Satisfaction dei Rolling Stones  con un tipo sconvolto che si cappottava su se stesso cantando. Sembrava un video fatto da quelli de "Il Cannibale". Cercai ed ascoltai tutto il disco e fu una rivelazione, secondo me i Devo sono stati, insieme a pochi altri gruppi di quel periodo, i veri fondatori di quella che poi si chiamò New Wave.
Nel giugno 1980 finalmente arrivarono in Italia, al solito palasport

domenica 6 maggio 2012

Tuxedomoon - No Tears

Niente lacrime per le creature della notte. Lo cantavano nel '78 i Tuxedomoon, anche loro ascoltati le prime volte nei clubbini fiorentini. Travolgente, esagerato, trascinante. Al confine tra il dark, il punk e l'elettronico, esistevano questo pezzo e pochi altri con una miscela così dirompente.
Localini piccoli e bui, personaggi strani

martedì 1 maggio 2012

Steppenwolf - Born To Be Wild

Oggi m'ha preso con il cine. Già ci avevo preso gusto con il Beta Camoscio spippolato un po' cafe racer anni '60 ma il binomio motocicletta/libertà in me si affermò definitivamente, come per tanti sonati come me, con Easy Rider: raga che botta partire in moto con il sacco a pelo e basta, a parte le abbondanti

Ludwig van Beethoven - Nona Sinfonia - Molto Vivace

A proposito di cinema Universale, aveva ragione la buon'anima di Stanley Kubrik quando inserì Ludovico Van in Arancia Meccanica: questo è rock puro! Volume a palla, lasciatevi andare e sentite che tiro che hanno quegli archi: all'inizio sono uno schiaffo. E sul crescendo quando

Jefferson Airplane - Somebody to Love

Cinema Universale di Firenze, altro luogo che ha contribuito non poco alla crescita culturale e musicale della mia generazione. Era un cinema d'essai dove proiettavano film sempre interessanti: da Woodstock a Easy Rider e poi Duel, Un Tranquillo Weekend di Paura, If..., Fragole e Sangue, Comma 22 e tante altre cose. Me lo sentirete rammentare ancora. Dicevamo...

sabato 28 aprile 2012

Cocteau Twins - Ivo

Nel 1984 mi sono innamorato dei suoni e della voce di questo gruppo scozzese che usciva per l'etichetta inglese del dark sperimentale: 4AD. E' bellissimo tutto l'album ma questo brano è sicuramente uno dei più belli.
La ERRE arrotata scozzese di Elizabeth Fraser mi garba un monte ed

mercoledì 25 aprile 2012

Grace Jones - Nipple to the bottle

Un Ford Transit rosso, di quelli vecchi con il muso sporgente. Nell' '82 era il furgone che usavamo per trasportare l'impianto di rinforzo da aggiungere al Tenax per i concerti. Il capo, fissato con l'audio, aveva attrezzato il vano di carico mettendo al posto dell'imbottitura delle fiancate dei coni da 40 cm per i bassi poi mid range e twitter, crossover attivo, e ampli da 350W. Il primo brano che sentimmo fu questo, l'avevo registrato in radio su una cassetta di ottima qualità, curando il meglio possibile l'equalizzazione. Viaggiavamo per la periferia di Firenze con il parabrezza che rischiava

sabato 21 aprile 2012

Bauhaus - Bela Lugosi's Dead

Ragazzi che cosa strana! Il primo dark/dub mai uscito! Nel '79 nei soliti clubbini irruppe questo brano, primo singolo dei Bauhaus e tutti cominciarono a cercare di ballarlo anche se non era facile perchè il ritmo difficile, era avvolgente, gotico e anche un po' psichedelico. Tutti quegli echi, i ribattuti e la voce di Peter Murphy quasi estranea ma appassionata che raccontava del povero

domenica 15 aprile 2012

The Stooges - I Wanna Be Your Dog

Come dicevano i Tubes: "I was a punk before you were a punk" e questo caso casca a pennello.
Come ho già detto in un altro post, Iggy Pop, prima di fuggire a mosca con David Bowie, militava in un gruppo che si chiamava The Stooges: erano eccesso ed energia puri, le performances dell'Iguana erano diventate leggendarie: cercatevi in rete i video del '69/'70 in cui se ne va in giro a quattro zampe in mezzo al pubblico con il guinzaglio al collo.
Gli Stooges non gli ho mai visti ma Iggy Pop lo vidi

Patti Smith - Because The Night

Ho trovato un altro biglietto di concerto nei meandri delle mie scatole da collezionista compulsivo. Questa volta si tratta di un biglietto storico. Era il 1979, il 10 settembre e allo stadio di Firenze arrivò Patti Smith.
Il colpo d'occhio era notevole: lo stadio comunale era pieno: erano arrivate decine di migliaia di persone per l' evento.
Mi ricordo un impianto troppo piccolo per quello spazio: da lontano sembrava una radiolina, un'atmosfera incredibile: tutta quella gente tutta insieme non si era ancora mai vista per un concerto. Quando Patti Smith salì sul palco

Killing Joke - Follow the leader

Il 21 di aprile i Killing Joke tornano a Firenze dopo un bel po' di anni. Passarono dal Tenax, dove stavo lavorando e dove già ci stavamo sfondando a forza di ballarli, nel 1981. Pura potenza, ritmi tribali e chitarre che tagliavano come lame,

sabato 14 aprile 2012

Fabrizio De Andrè - Sidun

In giro per tournee, quando facevo il luciaio, capitava molto spesso che nei giorni di fermo, o di off come si chiamano nel gergo criptico degli iniziati, si incrociasse un altro tour e siccome ci si conosceva tutti era ovvio che ci si invitasse a vicenda a vedere il concerto a cui partecipavamo.
Io ho avuto la gran fortuna di vedere in questo modo Fabrizio De Andrè per ben due volte: la prima volta fu per il tour "Le Nuvole" e la seconda è stata

mercoledì 11 aprile 2012

The Boys in the Band - Gentle Giant

Questa band ha un posto speciale nel mio cuore: è stato il primo concerto di un gruppo straniero che ho visto fuori  Firenze.
Scatta il racconto da vecchino del far west: eeeera il 31 dicembre 1972, il piiiiccolo Salmaster era andato a Bologna perchè la settimana precedente, al concerto delle Orme, aveva conosciuto una ragazza e la voleva proprio rivedere. Smettiamola di parlare in terza persona che sembro sonato. Il freddo era pungente e nevicava anche un po'. Le telefono, fissiamo a Porta Saragozza per il pomeriggio e scarpiniamo

sabato 7 aprile 2012

Radiohead - There,There

Mi sono sempre piaciuti i Radiohead ma quando è uscito questo disco mi ha fatto sentire un brivido. Questo brano in particolare ha dei suoni che mi sono piaciuti subito e poi non so perchè ma solletica parecchio la mia parte dark.
Insomma quella chitarra mi piace un monte...

King Crimson - Lark's Tongues In Aspic Part One

Da questo disco, che cambiò diverse mie certezze sul progressive, capii che Robert Fripp  era un genio. L'ascoltammo alla Sala Disco, nei primi anni '70 era "IL" negozio di dischi a Firenze. Aveva una saletta da due tre posti per l'ascolto, cosa molto innovativa, dove noi ci stipavamo

The Rolling Stones - Honky Tonk Woman

Vi ho già parlato del juke box della Casa del popolo, nostra scuola primaria che ha forgiato le basi della nostra cultura musicale. Un altro pezzo di quella macchinetta infernale che si mangiava tuttti i nostri ghiaccioli al limone ce lo devo mettere e per l'esattezza il primo dei Rolling Stones che io abbia mai ascoltato: Honky Tonk Women.
Era sempre in quel gruppo di dischi con l'etichetta bianca

domenica 1 aprile 2012

Creedence Clearwater Revival - Run Through the Jungle

Ero quasi un bimbo, 13 anni, avevo appena cominciato a farmi crescere i capelli e smesso di spendere monetine in ghiaccioli a favore del juke box della casa del popolo, macchinetta che per un certo periodo diventò la nostra maggiore fonte musical culturale. Un giorno si presenta l'omino

sabato 31 marzo 2012

Talking Heads - The Great Curve


Autunno, quasi inverno 16 dicembre 1980, Bologna, altro concerto: i Talking Heads al vecchio palasport. Il gruppo mi piaceva già tempo, brani come Air, Electric guitar, Heaven, sia musicalmente che come testi mi avevano solleticato: l'idea che il paradiso fosse un posto dove non succede mai niente e quindi pallosissimo o che non bisognasse ascoltare la chitarra elettrica perché era pericoloso mi era parso un punto di vista condivisibile. Ma non avevo ancora visto niente....

The Clash - London calling

1980. Ragazzi! I Clash a gratis a Bologna in piazza Maggiore il primo giugno! Evvai!
Si parte neanche tanto per tempo nel pomeriggio e arriviamo che in piazza c'era un bel po' di gente, fendiamo la folla come al solito e inizia l'attesa. Gruppi spalla... Poi salgono i Cafè Caracas,

sabato 24 marzo 2012

Velvet Underground - Venus in furs

Shiny, shiny, shiny boots of leather
Whiplash girlchild in the dark...

Grande album questo! Mi riempie di ricordi intensissimi che è mooolto meglio che tenga per me...
Ragazzi, quando uscì era il 1967 ed era un album talmente innovativo

Joy Division - She Lost Control

Fine degli anni '70 a Firenze, come nel resto d'Italia venivano fuori club privati come funghi, la musica in quel periodo era un gran calderone: c'era il punk, c'era in embrione quella che poi sarebbe stata chiamata la new wave e muoveva i primi passi quello che poi sarebbe diventato

mercoledì 21 marzo 2012

Bajofondo - Zitarrosa

Tango... trip hop...  Devo la scoperta di questo brano a Cesar Martignon di Controradio, radio fiorentina in cui tanti anni fa ho militato anch'io e dico militato perchè allora non era lavoro.
Insomma, poco tempo fa stavo mangiando la mia pastasciuttina

lunedì 19 marzo 2012

Massive Attack - Karmacoma

Siamo nel '94 quando esce Protection. Ero in giro per tournee e il fonico di palco per provare i monitor mise su Karmacoma. Mi ricordo che mi bloccai, scesi dalla consolle e corsi a chiedergli chi fosse il gruppo. Così scoprii il mondo del

King Crimson - 21st Century Schizoid Man

Riparliamo di progressive e che progressive, nel 1969 usci il primo album di un gruppetto che si chiamava King Crimson di cui faceva parte gente tipo Robert Fripp e Greg Lake. Mi ricordo nel '71 camerette degli amici, atmosfere buie, luci colorate e tutti

Pankow - Das Wodkachaos

Nel 1984 a Firenze uscì un EP dei Pankow che mi entrò nel cervello come una fiammata, conteneva quattro brani tra i quali c'era questo che a mio parere era il più bello. So che ci sarebbe da discutere con qualcuno a questo proposito ma a me

Jimi Hendrix - Wild Thing

Per iniziare a parlare di Jimi Hendrix, il chitarrista assoluto, ho scelto Il film "Monterey pop festival". Quando arrivò all'Universale, mitico cinema fiorentino, Jimi Hendrix era gia morto da un paio d'anni e non si poteva non avere il magone quando si ascoltava qualche suo pezzo pensando a quante cose ancora avrebbe potuto fare (si capisce che se ci penso il magone mi viene ancora?). Mi è venuto in mente il film perchè

Van Der Graaf generator - Man Erg

Un altro salto nel passato, dentro al mitico Space Electronic che all'inizio degli anni '70 fu il tempio del rock a Firenze. Quando arrivò la notizia che arrivavano i "Vandergraf" noi, gruppetto di frikki capelloni ci eravamo gia fagocitati tutti e quattro i loro album usciti fino a quel momento e quindi era un'occasione imperdibile. Quando venne la sera entrammo nel mitico "Speis" con il suo paracadute sul soffitto e i sedili fatti

sabato 17 marzo 2012

Iggy Pop - Dum Dum Boys

Rimaniamo sulle notti d'estate. Questa però mi ricorda la motocicletta: Honda cb 500 four. L'album l'avevo già sentito perchè era uscito nel '77, agli albori di quel marasma che poi avrebbe preso mille rivoli: punk, new wave, dark, ecc.. In quel casino Iggy pop e David Bowie (dice la leggenda) erano fuggiti insieme a Mosca e quando tornarono si erano portati dietro l'idea di The Idiot, primo album solista di Iggy dopo gli Stooges.
Che stavo dicendo? Eh, la vecchiaia... Qualche anno dopo l'uscita

Tom Waits - Heartattack And Vine

Wow wow wow! Scena: notte estiva, 1980, seduto sulla seggioletta davanti al microfono in radio, birra e tanto caldo. Pesco dalla cassetta della "Roba nuova"  questo disco e penso: " toh! E' arrivato il nuovo di Tom Waits, mettiamo su la title track!".
Di colpo mi ritrovai in un locale fumoso e in penombra dove sul palco questo fantastico ubriaco, insieme ad un a band sua pari, suonava questo blues micidiale nella

giovedì 15 marzo 2012

Area - Luglio, agosto, settembre nero

C'era una volta nel 1973 o 1974, una casa del popolo nei pressi di Firenze che organizzò un concerto di un gruppo che si chiamava Area il cui cantante era un tal Demetrio Stratos. Il giovin Salmaster decise di partecipare all'evento. Raggiuse con mezzi di fortuna il posto e si sedette a terra di fronte al palco che era praticamente un piccolo rialzo in fondo

martedì 13 marzo 2012

Yazoo - In my room

Nel 1982 usciva Upstairs at Eric's degli Yazoo, un album che mi piacque praticamente tutto ma uno dei brani che mi colpì di più fu "In my room", un brano minimalissimo che si rivela nell'inciso un emozionante blues.
Peccato che il sodalizio Vince Clark/Allison Moyet sia finito troppo presto...

lunedì 12 marzo 2012

Neon - Sentimental love

Dei Neon mi sentirete riparlare ancora ma cominciamo da un racconto di amicizia: li seguo praticamente da quando sono nati in quel di Firenze alla fine degli anni '70. Per "li seguo" intendo proprio fare le tournee insieme  come loro light engineer, sono stato l'autore della foto di copertina  e di quella del centro

domenica 11 marzo 2012

Vanilla Fudge - Some velvet morning

Ancora "amarcord".
Un altro shock lo ebbi una sera del 1969 mentre guardavo in tv con i miei la Gondola d'Oro, una sorta di festival musicale che si svolgeva a Venezia, l'annunciatore annuncia (che altro doveva fare?) un gruppo, che a quei tempi si chiamava complesso, che si chiama Vanilla Fudge che esegue un brano che si intitola "Some Velvet Morning"... Flash! Il primo brano psichedelico della mia vita.... non avevo mai sentito

Wolfgang Amadeus Mozart - Eine kleine Nachtmusik

Facciamo un po' di "amarcord":
avevo sette anni e la scuola decise di portarci al Teatro Comunale, tempio del "Maggio" a sentire la prova generale del concerto che ci sarebbe stato il giorno dopo. Ci sedemmo nei palchi con le gambe ciondoloni, si spensero le luci e iniziò la magia: