La musica con la pancia


Tutte la volte che si parla di musica succede che si comincia a disquisire sulla tecnica, lo stile, la bravura, l'originalità di un brano o di un artista ma poco spesso di cosa ci evoca o ci smuove dentro.
Così mi è venuto in mente di raccontare la MIA musica ovvero quella che mi piace ma da un punto di vista diverso ovvero descrivendo quello che mi ricorda o mi fa sentire quando l'ascolto.
So già che sarà durissima data la quantità di brani che mi danno brividi o che me li hanno dati e che spaziano dalla classica al rock, dalla musica d'autore italiana all'elettronica anni '80.
Che dire... proviamoci e vediamo che succede.

lunedì 8 ottobre 2012

Califone - Dime Fangs / Electric Fence

Visto che nel Post a proposito dei Black Keys ho parlato di Modest Mouse come produttore, parliamo anche di questi pazzerelloni da lui prodotti: si definiscono o gli hanno definiti, "industrial folk" e direi che la definizione calza a pennello.
Quando ho scoperto che esistevano era primavera e mi hanno fatto passare uno splendido pomeriggio in campagna.
Titoli stranissimi tipo: Don't let me die nervous, Porno Starlet vs Rodeo Clown, Beneath the Yachtsman, To hush a sick transmission, Pastry Sharp, etc. le atmosfere rarefatte e la rumoristica che spesso usano nei loro brani, mi sono piaciuti parecchio.
Lascio qui un paio di brani, uno acustico e uno elettrico poi fate voi...





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