La musica con la pancia


Tutte la volte che si parla di musica succede che si comincia a disquisire sulla tecnica, lo stile, la bravura, l'originalità di un brano o di un artista ma poco spesso di cosa ci evoca o ci smuove dentro.
Così mi è venuto in mente di raccontare la MIA musica ovvero quella che mi piace ma da un punto di vista diverso ovvero descrivendo quello che mi ricorda o mi fa sentire quando l'ascolto.
So già che sarà durissima data la quantità di brani che mi danno brividi o che me li hanno dati e che spaziano dalla classica al rock, dalla musica d'autore italiana all'elettronica anni '80.
Che dire... proviamoci e vediamo che succede.

mercoledì 28 novembre 2012

Siouxsie & The Banshees - Israel

Lei mi piaceva tantissimo e anche se mi sentivo un tantino più grezzo in quanto a gusti musicali, le atmosfere erano darkissime ed era la sensazione giusta negli scurissimi primi anni '80.
Poi una cosa mi piaceva moltissimo del Siouxie/Cure: il continuo rimescolamento, con collaborazioni e progetti musicali che prendevano vita e poi scomparivano. Ma ne riparleremo presto...



domenica 4 novembre 2012

Fever Ray - When i grown up

Anche la Svezia incanta... Questo disco mi ha incantato, tutto il disco. Seduto sul divano ad immaginare strani paesaggi notturni e freddi, danze tribali alla luna, strane vesti...
Poi ho visto il video di questo brano ed ho scoperto che era esattamente quello che mi aveva evocato.
Un inchino a chi riesce a comunicare con la musica le sue visioni.
Questa per ora è l'unica uscita per Fever Ray ed è del 2009, spero di risentirla presto.
Dopo una prima faticosissima scrematura mi sono rimasti due brani, io non so scegliere: fatelo voi...


Fever Ray "Keep The Streets Empty For Me"