La musica con la pancia


Tutte la volte che si parla di musica succede che si comincia a disquisire sulla tecnica, lo stile, la bravura, l'originalità di un brano o di un artista ma poco spesso di cosa ci evoca o ci smuove dentro.
Così mi è venuto in mente di raccontare la MIA musica ovvero quella che mi piace ma da un punto di vista diverso ovvero descrivendo quello che mi ricorda o mi fa sentire quando l'ascolto.
So già che sarà durissima data la quantità di brani che mi danno brividi o che me li hanno dati e che spaziano dalla classica al rock, dalla musica d'autore italiana all'elettronica anni '80.
Che dire... proviamoci e vediamo che succede.

sabato 28 aprile 2012

Cocteau Twins - Ivo

Nel 1984 mi sono innamorato dei suoni e della voce di questo gruppo scozzese che usciva per l'etichetta inglese del dark sperimentale: 4AD. E' bellissimo tutto l'album ma questo brano è sicuramente uno dei più belli.
La ERRE arrotata scozzese di Elizabeth Fraser mi garba un monte ed

mercoledì 25 aprile 2012

Grace Jones - Nipple to the bottle

Un Ford Transit rosso, di quelli vecchi con il muso sporgente. Nell' '82 era il furgone che usavamo per trasportare l'impianto di rinforzo da aggiungere al Tenax per i concerti. Il capo, fissato con l'audio, aveva attrezzato il vano di carico mettendo al posto dell'imbottitura delle fiancate dei coni da 40 cm per i bassi poi mid range e twitter, crossover attivo, e ampli da 350W. Il primo brano che sentimmo fu questo, l'avevo registrato in radio su una cassetta di ottima qualità, curando il meglio possibile l'equalizzazione. Viaggiavamo per la periferia di Firenze con il parabrezza che rischiava

sabato 21 aprile 2012

Bauhaus - Bela Lugosi's Dead

Ragazzi che cosa strana! Il primo dark/dub mai uscito! Nel '79 nei soliti clubbini irruppe questo brano, primo singolo dei Bauhaus e tutti cominciarono a cercare di ballarlo anche se non era facile perchè il ritmo difficile, era avvolgente, gotico e anche un po' psichedelico. Tutti quegli echi, i ribattuti e la voce di Peter Murphy quasi estranea ma appassionata che raccontava del povero

domenica 15 aprile 2012

The Stooges - I Wanna Be Your Dog

Come dicevano i Tubes: "I was a punk before you were a punk" e questo caso casca a pennello.
Come ho già detto in un altro post, Iggy Pop, prima di fuggire a mosca con David Bowie, militava in un gruppo che si chiamava The Stooges: erano eccesso ed energia puri, le performances dell'Iguana erano diventate leggendarie: cercatevi in rete i video del '69/'70 in cui se ne va in giro a quattro zampe in mezzo al pubblico con il guinzaglio al collo.
Gli Stooges non gli ho mai visti ma Iggy Pop lo vidi

Patti Smith - Because The Night

Ho trovato un altro biglietto di concerto nei meandri delle mie scatole da collezionista compulsivo. Questa volta si tratta di un biglietto storico. Era il 1979, il 10 settembre e allo stadio di Firenze arrivò Patti Smith.
Il colpo d'occhio era notevole: lo stadio comunale era pieno: erano arrivate decine di migliaia di persone per l' evento.
Mi ricordo un impianto troppo piccolo per quello spazio: da lontano sembrava una radiolina, un'atmosfera incredibile: tutta quella gente tutta insieme non si era ancora mai vista per un concerto. Quando Patti Smith salì sul palco

Killing Joke - Follow the leader

Il 21 di aprile i Killing Joke tornano a Firenze dopo un bel po' di anni. Passarono dal Tenax, dove stavo lavorando e dove già ci stavamo sfondando a forza di ballarli, nel 1981. Pura potenza, ritmi tribali e chitarre che tagliavano come lame,

sabato 14 aprile 2012

Fabrizio De Andrè - Sidun

In giro per tournee, quando facevo il luciaio, capitava molto spesso che nei giorni di fermo, o di off come si chiamano nel gergo criptico degli iniziati, si incrociasse un altro tour e siccome ci si conosceva tutti era ovvio che ci si invitasse a vicenda a vedere il concerto a cui partecipavamo.
Io ho avuto la gran fortuna di vedere in questo modo Fabrizio De Andrè per ben due volte: la prima volta fu per il tour "Le Nuvole" e la seconda è stata

mercoledì 11 aprile 2012

The Boys in the Band - Gentle Giant

Questa band ha un posto speciale nel mio cuore: è stato il primo concerto di un gruppo straniero che ho visto fuori  Firenze.
Scatta il racconto da vecchino del far west: eeeera il 31 dicembre 1972, il piiiiccolo Salmaster era andato a Bologna perchè la settimana precedente, al concerto delle Orme, aveva conosciuto una ragazza e la voleva proprio rivedere. Smettiamola di parlare in terza persona che sembro sonato. Il freddo era pungente e nevicava anche un po'. Le telefono, fissiamo a Porta Saragozza per il pomeriggio e scarpiniamo

sabato 7 aprile 2012

Radiohead - There,There

Mi sono sempre piaciuti i Radiohead ma quando è uscito questo disco mi ha fatto sentire un brivido. Questo brano in particolare ha dei suoni che mi sono piaciuti subito e poi non so perchè ma solletica parecchio la mia parte dark.
Insomma quella chitarra mi piace un monte...

King Crimson - Lark's Tongues In Aspic Part One

Da questo disco, che cambiò diverse mie certezze sul progressive, capii che Robert Fripp  era un genio. L'ascoltammo alla Sala Disco, nei primi anni '70 era "IL" negozio di dischi a Firenze. Aveva una saletta da due tre posti per l'ascolto, cosa molto innovativa, dove noi ci stipavamo

The Rolling Stones - Honky Tonk Woman

Vi ho già parlato del juke box della Casa del popolo, nostra scuola primaria che ha forgiato le basi della nostra cultura musicale. Un altro pezzo di quella macchinetta infernale che si mangiava tuttti i nostri ghiaccioli al limone ce lo devo mettere e per l'esattezza il primo dei Rolling Stones che io abbia mai ascoltato: Honky Tonk Women.
Era sempre in quel gruppo di dischi con l'etichetta bianca

domenica 1 aprile 2012

Creedence Clearwater Revival - Run Through the Jungle

Ero quasi un bimbo, 13 anni, avevo appena cominciato a farmi crescere i capelli e smesso di spendere monetine in ghiaccioli a favore del juke box della casa del popolo, macchinetta che per un certo periodo diventò la nostra maggiore fonte musical culturale. Un giorno si presenta l'omino