Il colpo d'occhio era notevole: lo stadio comunale era pieno: erano arrivate decine di migliaia di persone per l' evento.
Mi ricordo un impianto troppo piccolo per quello spazio: da lontano sembrava una radiolina, un'atmosfera incredibile: tutta quella gente tutta insieme non si era ancora mai vista per un concerto. Quando Patti Smith salì sul palco
sembrava tra lo scosso e il gasato, neanche lei aveva mai visto tutta quella gente ad un suo concerto.
Lo spettacolo fu bellissimo, tutti saltavano e cantavano e lei e il gruppo dettero tutto quello che potevano.
Verso il finale successe una cosa che sembrava pazzesca: la gente che era sotto il palco cominciò a salirci sopra e fu il caos: qualcuno prese il microfono a Patty Smith e cominciò a cantare altri cercavano di prendere gli strumenti, la band si fermò e ci fu anche qualche attimo di paura poi, in qualche modo, il concerto riprese con un altro paio di pezzi e si concluse gloriosamente. Sono stato a rivederla quando ha risuonato in piazza S. Croce nel 2009 a 30 anni esatti da quel mitico concerto e mi sono entusiasmato di nuovo. Certo tutti più invecchiati, noi e lei ma comunque un'energia fortissima.
Mi è piaciuta quando ha detto in una intervista che il concerto del '79 a Firenze era stato la sua Woodstock perchè forse allora la fu anche per noi.
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