La musica con la pancia


Tutte la volte che si parla di musica succede che si comincia a disquisire sulla tecnica, lo stile, la bravura, l'originalità di un brano o di un artista ma poco spesso di cosa ci evoca o ci smuove dentro.
Così mi è venuto in mente di raccontare la MIA musica ovvero quella che mi piace ma da un punto di vista diverso ovvero descrivendo quello che mi ricorda o mi fa sentire quando l'ascolto.
So già che sarà durissima data la quantità di brani che mi danno brividi o che me li hanno dati e che spaziano dalla classica al rock, dalla musica d'autore italiana all'elettronica anni '80.
Che dire... proviamoci e vediamo che succede.

domenica 11 marzo 2012

Wolfgang Amadeus Mozart - Eine kleine Nachtmusik

Facciamo un po' di "amarcord":
avevo sette anni e la scuola decise di portarci al Teatro Comunale, tempio del "Maggio" a sentire la prova generale del concerto che ci sarebbe stato il giorno dopo. Ci sedemmo nei palchi con le gambe ciondoloni, si spensero le luci e iniziò la magia:
"Eine kleine Nachtmusik" di Wolfgang Amadeus Mozart.
Rimasi folgorato quando iniziò il secondo movimento: l'andante. Io non mi ricordo ma leggenda narra che mi sia messo a cantare durante l'esecuzione. E pensare che fino ad allora c'erano solo Rita Pavone e Bobby Solo...
Era il 1962




1 commento:

  1. Bravo Renzo bella cosa, infatti spesso ci si masturba il cervello dietro alle virtù di questo o quella band .. spesso 2 palle così ereditate in realtà dagli anni '70 dove vigeva una vera propria gara a chi ne sapesse di più e quando si citava un artista/band c'era sempre qualcuno che con aria supeiore evocava più la sua presunta conoscenza come se fosse "lo scienziato" di che cosa poi .. in fondo come giustamente dici tu la musica è soprattutto emozione lunga anche una vita che ci accompagna sempre poi chiaramente viene la tecnica e tutto il resto .
    Bello il tuo blog e quanto prima infilerò un paio di cose anch'io anche se il rischio è di essere abbastanza simile poichè figli della stessa storia .. mi viene in mente le "Radio Libere " che tempi !!!
    dido

    RispondiElimina

Se vi va lasciate un commento...