La musica con la pancia


Tutte la volte che si parla di musica succede che si comincia a disquisire sulla tecnica, lo stile, la bravura, l'originalità di un brano o di un artista ma poco spesso di cosa ci evoca o ci smuove dentro.
Così mi è venuto in mente di raccontare la MIA musica ovvero quella che mi piace ma da un punto di vista diverso ovvero descrivendo quello che mi ricorda o mi fa sentire quando l'ascolto.
So già che sarà durissima data la quantità di brani che mi danno brividi o che me li hanno dati e che spaziano dalla classica al rock, dalla musica d'autore italiana all'elettronica anni '80.
Che dire... proviamoci e vediamo che succede.

martedì 4 giugno 2013

Fairport convention, Genesis, Traffic. Reggio Emilia Island Festival 1973

Forse qualche attempato giovane si ricorderà di questo evento. Erano tempi in cui si correva a destra e a manca per vedere concerti dei gruppi stranieri e ci si muoveva, come ho già detto altre volte, in autostop per andare poi si tornava in treno perchè la notte sarebbe stato un casino muoversi con il pollicione. Figuratevi quando scoprimmo, forse attraverso Ciao 2001, che avevamo l'occasione di acchiappare a Reggio Emilia tre miti in una botta sola: Fairport Convention, Traffic e Genesis.
L'evento si chiamava "Island Festival" ed era organizzato per promuovere in Italia i gruppi della Island Records.
Partimmo come al solito di buon'ora per arrivare tranquilli e ci mettemmo ad aspettare fuori dal palasport, faceva freschino ma poi ci fecero entrare e ci passò.
Quando eravamo già belli "riscaldati" entrò il primo gruppo che conoscevo bene, un gruppo folk rock inglese Divertente e danzereccio: Fairport Convention:



E poi fu gioia pura! Dear Mr. Fantasy, Jhon Barleycorn, Empty Pages e la culmine lei. Erano tre anni che la sentivo come sigla del mio programma radiofonico preferito, quel "Per voi giovani" che mi teneva inchiodato a casa anche quando gli amici erano già fuori. Il programma che mi bevevo tutti i giorni per sentire che cosa era uscito di nuovo....
Erano i Traffic e il brano era GLAD!



E poi fu meraviglia! L'allestimento era minimale, senza tutte le macchinerie di scena che di solito avevano, non era solo un loro concerto ma con le luci ed i costumi riuscirono ugualmente a rendere la magia che si portavano dietro da sempre e quando Peter Gabriel in un lampo di magnesio si trasformò in un fiore rimanemmo tutti li a bocca aperta. Genesis:



1 commento:

  1. ciao Renzo grandi emozioni con i Traffic, riascoltarli dopo tanti anni è incredibile, grazie!

    e sempre Complimenti per la tua ottima passione

    trotter

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